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Immagine del redattoreMarco Bazzoli

LA SCELTA DELLE NOTIZIE IMPORTANTI


di @MarcoBazz92


È proprio vero che a volte i quotidiani sembrano meritarsi la profonda discesa nel barato di cui sono protagonisti da molti anni.

Ieri, martedì 9 gennaio, come tutte le mattine, do un'occhiata alle prime pagine dei giornali per poi, durante il giorno, approfondire un po' leggendo qua e là da varie fonti e da varie aree di pensiero. Ebbene, tirando le somme in serata, due sono state le notizie di grande rilevanza:

La prima riguarda l'Ilva (ex). Infatti l'incontro tra governo e Arcelor Mittal, il socio privato dell' acciaieria, non ha portato nulla di buono anzi, ha fatto solamente in modo che la disastrata situazione economica in cui si trova l'Ilva continui. Mittal ha espresso il suo no categorico ad iniettare anche un solo centesimo nella società. Si preannunciano quindi ancora cassa integrazione, produzione di acciaio a livelli minimi e danni enormi all'industria italiana. Sui quotidiani la notizia era relegata alle ultime pagine, quelle economiche. Solo La Stampa ne ha fatto l'apertura in prima.

La seconda notizia riguarda Matteo Concetti. Direte voi, chi è costui? Matteo è un ragazzo di 25 anni in prigione per motivi di droga , un ragazzo affetto da sindrome depressiva e sindrome bipolare, un ragazzo che in prigione ha deciso di togliersi la vita. Matteo, che non doveva stare in carcere visti i gravi problemi che aveva, poco prima di togliersi la vita aveva parlato con la madre dicendole che se lo avessero rimesso in isolamento si sarebbe suicidato. La madre ha provato ad avvisare i responsabili del carcere, nessuno l'ha ascoltato. Matteo è stato rimesso in isolamento, Matteo si è impiccato. Sui quotidiani la notizia era praticamente assente. Solo L'Unità apriva in prima con un pezzo di Piero Sansonetti e all'interno con un approfondimento dell'ottimo Iuri Maria Prado.

Immagino vi chiederete voi, e di cosa si occupavano ieri i quotidiani italiana per relegare queste notizie nelle ultime pagine o, addirittura, non menzionarle? Bhe le aperture della maggioranza dei giornali erano per gli "irriducibile del braccio teso" che stanno per rifondare il Partito Nazionale Fascista versione 5.0; invece che l'olio di ricino useranno i social. A seguire lenzuolate intere per parlare di Chiara Ferragni. A dire che è indagata, a dire che si è scusata, a dire quanto è ricca (brava e fortunata lei), a non dire quanto siete invidiosi.

Io testardo che mi ostino ad andare tutte le mattine in edicola non so se provare pena o schifo per il livello in cui il giornalismo italiano si sta trascinando.

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